venerdì 23 novembre 2007
DA AGRIGENTO NOTIZIE
Abbiamo fatto una chiacchierata con una delle giovani promesse della politica agrigentina aderente alla Compagine politica di Alleanza Nazionale: Francesco Cristian Schembri.
Schembri ha appena 27 anni, vive e studia ad Agrigento e dall'età di 14 anni è impegnato attivamente in politica.
Oggi, dopo anni di gavetta con successi personali non indifferenti come la Vicepresidenza della Circoscrizione di Agrigento, ricopre la carica di Presidente Regionale di Azione Giovani per la Sicilia Occidentale ed è stato da poco nominato membro dell'Esecutivo Provinciale di Alleanza Nazionale con responsabilità per i settori di Comunicazione e Propaganda.
- Come è nata la scelta di intraprendere una carriera politica.
"La scelta è nata quando avevo 14 anni con la mia adesione al Fronte della Gioventù, movimento giovanile del Movimento Sociale Italiano, che rispecchiava i miei valori e le mie idee. In seguito ho aderito, dopo la svolta di Fiuggi del 1995, alla neonata AN. Inoltre la mia volontà di entrare in politica fu dovuta alla mancanza di interesse che in quel periodo avevano le istituzioni nei confronti di noi giovani ed è stato questo mio grande impegno a portarmi in alto nei vertici del partito".
- Cosa pensate, voi di Alleanza Nazionale, del neonato "Partito del Popolo delle Libertà" di Silvio Berlusconi che ultimamente ha spiazzato un pò tutti.
"Ovviamente Silvio Berlusconi con questa scelta un pò teatrale, visto e considerato che ha creato questo partito dal tetto di una macchina, non ha fatto altro che generare grande scalpore, infatti probabilmente ha decretato quella che è la fine della Casa delle Libertà; quindi ormai non parleremo più di una coalizione di centro destra, ma di un Popolo, verso il quale AN si pone e si porrà come ha sempre fatto, avvalorando i propri valori ed i propri ideali, non confluendo, però, nel nuovo partito e decidendo di confermare appieno quella che è la sua identità politica di destra".
- A seguito della nascita del partito di Berlusconi, del partito di Veltroni e della politica al di sopra dei partiti di Zambuto, ci saranno delle novità alle vicine elezioni provinciali del 2008?
"Sicuramente An, come ha affermato il Presidente Nazionale Gianfranco Fini, prenderà i contatti con gli altri partiti della coalizione al fine di determinare delle scelte utili per lo sviluppo della Provincia di Agrigento senza sottostare a inciuci tra partiti".
- Quindi voi tenterete di scegliere un vostro candidato oppure state ancora riflettendo su cosa fare e su come agire.
"Non mi sento di poter affermare che AN tenterà di concorrere da sola alle provinciali, certo è che comunque ci faremo sentire all'interno della coalizione magari proponendo anche un nostro candidato d'accordo con gli altri".
- Infine, cosa si sente di consigliare ai giovani che cominciano oggi a vedere l'alba della politica.
"Il mio invito rivolto a tutti i giovani, di qualunque colore politico, è quello di cercare di non perdersi in chiacchiere, ma di lavorare per il miglioramento delle condizioni di vita di ognuno di noi".
Schembri ha appena 27 anni, vive e studia ad Agrigento e dall'età di 14 anni è impegnato attivamente in politica.
Oggi, dopo anni di gavetta con successi personali non indifferenti come la Vicepresidenza della Circoscrizione di Agrigento, ricopre la carica di Presidente Regionale di Azione Giovani per la Sicilia Occidentale ed è stato da poco nominato membro dell'Esecutivo Provinciale di Alleanza Nazionale con responsabilità per i settori di Comunicazione e Propaganda.
- Come è nata la scelta di intraprendere una carriera politica.
"La scelta è nata quando avevo 14 anni con la mia adesione al Fronte della Gioventù, movimento giovanile del Movimento Sociale Italiano, che rispecchiava i miei valori e le mie idee. In seguito ho aderito, dopo la svolta di Fiuggi del 1995, alla neonata AN. Inoltre la mia volontà di entrare in politica fu dovuta alla mancanza di interesse che in quel periodo avevano le istituzioni nei confronti di noi giovani ed è stato questo mio grande impegno a portarmi in alto nei vertici del partito".
- Cosa pensate, voi di Alleanza Nazionale, del neonato "Partito del Popolo delle Libertà" di Silvio Berlusconi che ultimamente ha spiazzato un pò tutti.
"Ovviamente Silvio Berlusconi con questa scelta un pò teatrale, visto e considerato che ha creato questo partito dal tetto di una macchina, non ha fatto altro che generare grande scalpore, infatti probabilmente ha decretato quella che è la fine della Casa delle Libertà; quindi ormai non parleremo più di una coalizione di centro destra, ma di un Popolo, verso il quale AN si pone e si porrà come ha sempre fatto, avvalorando i propri valori ed i propri ideali, non confluendo, però, nel nuovo partito e decidendo di confermare appieno quella che è la sua identità politica di destra".
- A seguito della nascita del partito di Berlusconi, del partito di Veltroni e della politica al di sopra dei partiti di Zambuto, ci saranno delle novità alle vicine elezioni provinciali del 2008?
"Sicuramente An, come ha affermato il Presidente Nazionale Gianfranco Fini, prenderà i contatti con gli altri partiti della coalizione al fine di determinare delle scelte utili per lo sviluppo della Provincia di Agrigento senza sottostare a inciuci tra partiti".
- Quindi voi tenterete di scegliere un vostro candidato oppure state ancora riflettendo su cosa fare e su come agire.
"Non mi sento di poter affermare che AN tenterà di concorrere da sola alle provinciali, certo è che comunque ci faremo sentire all'interno della coalizione magari proponendo anche un nostro candidato d'accordo con gli altri".
- Infine, cosa si sente di consigliare ai giovani che cominciano oggi a vedere l'alba della politica.
"Il mio invito rivolto a tutti i giovani, di qualunque colore politico, è quello di cercare di non perdersi in chiacchiere, ma di lavorare per il miglioramento delle condizioni di vita di ognuno di noi".
Alessandro Sammartino
Etichette: NARRATIVA SOCIALE
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