giovedì 20 settembre 2007
Uno dei soliti deficienti, che si divertono ad imbrattare e sporcare i muri della città, stavolta ha preso di mira il muro esterno laterale della centralissima chiesa di Sant'Antonino che si affaccia sull'omonima piazza.Il writer di turno, è questa volta un innamorato pazzo che ha pensato bene di manifestare il suo amore verso la sua amata, con una scritta, peraltro nemmeno tanto fantasiosa, sul muro della chiesa.Se certe composizioni di alcuni writers, a volte sono tollerabili in quanto, in piccolo, delle vere e proprie "opere d'arte", andare a scrivere invece certe frasi idiote e rovinare il prospetto di una chiesa, ci sembra opera di qualche imbecille.Anzichè spendere i soldi per acquistare una bomboletta spray, forse con un sms avrebbe raggiunto lo stesso scopo, risparmiato parecchio, e non avrebbe inquinato ulteriormente, dal punto di vista visivo, la nostra città.Ma forse chiedere tutto questo ad un imbecille è forse troppo.Probabilmente ci riusciranno le forze dell'ordine, alle quali è stata inoltrata una denuncia, che con le varie telecamere nascoste che sono state piazzate in città, per prevenire atti di teppismo e vandalismo, potrebbero risalire all'autore, che si firma con una tripla "x", del "capolavoro" poetico.
SALVO DI BENEDETTO

Etichette: LA GRANDE CURIA
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1 commenti:
C'è di peggio...all'inizio di S.Elisabetta hanno scritto "W LA MAFIA"...mi veniva dapiangere!
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